Llorò – Progetto  MEJORAMIENTO DE VIVIENDAS – 2007-2012 e 2018

Il progetto Mejoramento de Viviendas é stato creato con lo scopo di migliorare lo stato abitativo delle famiglie del Municipio di Llorò, palafitte costruite con legno e lamiere zincate lungo i margini dei fiumi, in stato di deterioramento e in assenza dei servizi di base come il bagno, l’acqua corrente e l’elettricità, rendendo inesistenti gli standard minimi di igiene e sicurezza.

L’équípe marianista di Llorò verificando lo stato delle case di legno di alcune comunità, scopre il grave stato nel quale si trovano e inizia a pensare come aiutare queste famiglie.

Nel 2007 data la disponibilità della Provincia di Trento (15.000€) e dell’Associazione CANALETE (6.500€) si propone la pianificazione e realizzazione del progetto “Mejoramiento de Viviendas”.

Inizialmente a favore di tre comunità: EL LLANO, YARUMAL y NIPURDU, tre comunità afrocolombiane ubicate lungo il fiume Tumutumbudó, successivamente visto l’esito positivo, nel 2008 si è esteso il progetto a favore di altre tre cominutà afrocolombiane: GERVASIO (22 case) ,PUERTO MORENO (19 case), e BOCA DE TUMUTUMBUDO’ (21 case), aiutando altre famiglie, a ristrutturare la propria casa.

Le persone coinvolte nel progetto si suddividono in gruppi, che a turno organizzano la ristrutturazione delle case a rotazione.

Ogni beneficiario ha il diritto di scegliere i materiali da utilizzare nella ristrutturazione con il solo vincolo di non superare la quota del budget di 700.000,00 pesos per casa.

La gente del posto si mette al lavoro per tagliare gli alberi e preparare le assi e i pali necessari per rinnovare le case.

L’équipe invece compra i materiali nelle città e li trasporta al villaggio, dove vengono distribuiti secondo le richieste di ogni beneficiario.

Il primo intervento previsto nelle case é quello di cambiare le lamiere del tetto. Nella proposta iniziale si parlava di un aiuto di $1.000.000 per ogni famiglia o casa. La stessa gente del posto suggerisce di abbassare la cifra per permettere a un maggior numero di famiglie di usufruire di questo aiuto, fissandola quindi a $800.000.

Risultati del Progetto

Sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati, ovvero la crescita della coscienza comunitaria, la collaborazione fra le famiglie di ogni gruppo, il miglioramento abitativo, la gioia di poter restare nel villaggio.  

L’aspetto materiale del progetto, ovvero il miglioramento delle abitazioni delle comunitá coinvolte, è stato raggiunto al 100%.

Anche la permanenza delle famiglie è stata completamente garantita, almeno per qualche mese, sperando per sempre.

Si puó comunque affermare che nella maggioranza delle famiglie beneficiarie, c’è stato un sforzo aggiuntivo per poter arrivare a un buon risultato finale, investendo oltre alle donazioni fatte dalla Provincia di Trento e da CANALETE.

L’aiuto ricevuto è stato uno stimolo per andare avanti e oltre implicando un cambiamento profondo con un significato aggiuntivo considerando gli aspetti culturali del popolo afrocolombiano, caratterizzatati dal chiedere e dal limitarsi nei suoi progetti in base a quanto si riceve.

I fattori di eccellenza emersi da questo progetto sono stati in particolare l’aver dimostrato che si puó collaborare, l’aver superato la tendenza all’egoismo, non accaparrando per sè ma condividendo con gli altri.

Il dare un esempio ad altre comunità, che, rimaste stupite da questo cambiamento sperano di poter ricevere lo stesso aiuto.

A tal fine sono stati istituiti dei gruppi di lavoro. I beneficiari sono stati incoraggiati dal fatto di sentirsi aiutati in maniera continuativa, quasi senza averlo chiesto, senza dover dare niente in cambio e si sono impegnati al massimo per non farsi scappare l’aiuto e per dimostrare di esserne degni.

Per questo il progetto è proseguito per gli anni successivi fino al 2012, anno in cui ha subito un’interruzione temporanea dovuta alla partenza di Padre Remo verso Bogotà per ordini superiori.

Nel 2018, ottenendo un trasferimento temporaneo a Loorò, padre Remo ha riattivato il progetto, riuscendo ad aiutare molte altre famiglie.

I NUMERI

Ogni anno sono state coinvolte tre /quattro comunità afrocolombiane per una media di circa 80 famiglie. Le comunità coinvolte sono state: EL LLANO, YARUMAL e NIPURDU(2007/63 famiglie); GERVASIO, PUERTO MORENO e BOCA DE TUMUTUMBUDO’(2008/62 famglie);
LA PLAYA, CURRUPÁ, GUAITADÓ e CHIMBURRU’ (2009/85 famiglie): CHIRRIQUì, BOCA DE CAPA’, TOCOLLORO’e PLAYA ALTA (2010/73 famiglie): CANCHIDO’ e VILLA CLARET (2011/94 famiglie).